Le principali tipologie di automazione industriale: quali sono e come funzionano
L’automazione industriale consiste nell’utilizzare sistemi di controllo come macchine, attuatori, sensori, processori e reti per eseguire le attività più disparate, con l’obiettivo di automatizzare la produzione.
La storia dell’automazione industriale ebbe inizio con semplici nastri trasportatori che trainavano dei pezzi lungo una catena di montaggio. Le macchine eseguivano compiti di base, che riducevano il lavoro manuale. Ma oggi, l’automazione industriale rappresenta un’ampia gamma di attività, basata su macchine, attuatori, sensori, processori e reti che lavorano insieme per rendere più efficiente un ambiente industriale. Dai dispositivi PLC, AI, Machine Learning e IoT, le aziende di automazione industriale come ad esempio https://www.softsystemsrl.it/ si stanno concentrando sul modo migliore per sfruttare la tecnologia. Ecco quali sono le principali tipologie di automazione industriale e i loro vantaggi, che stanno guidando le industrie globali ad aumentare la produttività e ad espandere i loro mercati.
Tecniche e tipologie di sistemi di automazione industriale
Dal nastro trasportatore ai sistemi avanzati di intelligenza artificiale, è importante comprendere le varie tecniche di automazione industriale per individuare dove ciascuna tecnologia trae il massimo vantaggio. Ma ricorda: non tutte le soluzioni o le tendenze si adattano agli obiettivi di un’azienda o di un’industria.
Automazione fissa
L’automazione fissa ha spesso un’attività prestabilita, un flusso di lavoro continuo, una produzione di grandi volumi e un’elevata barriera all’ingresso. Chiamata anche hard automation, questo tipo di automazione industriale vede raramente cambiamenti.
Automazione programmabile
Spesso associata alla produzione in lotti, l’automazione programmabile funziona bene per produrre diverse centinaia o migliaia di unità. Il volume di produzione inferiore comporta un numero di cambi più alto da prendere in considerazione quando si determinano le dimensioni dei lotti e i tempi di consegna.
Automazione flessibile
Con il progredire delle tecniche di automazione industriale, i processi sembrano comportare sempre meno interazioni umane e tempi di fermo, aumentando al contempo la gamma di prodotti prodotti su una macchina o linea di produzione. L’automazione flessibile comporta spesso controlli elettromeccanici precisi; Una macchina CNC è un buon esempio. I cambi possono essere eseguiti automaticamente riducendo i tempi di fermo.
Automazione integrata
L’integrazione di dispositivi e macchine in un unico sistema di controllo unisce processi, linee di produzione e altro ancora. L’automazione integrata è un approccio più olistico alla produzione: con l’avanzare dell’IoT e dell’Industria 4.0, macchine e linee di produzione indipendenti adesso comunicano su una rete per diventare sempre più flessibili e spostarsi verso una sempre maggiore personalizzazione.
Una tendenza che guida l’automazione industriale è il monitoraggio di dispositivi facili e veloci da integrare in qualsiasi tipo di automazione. Il monitoraggio in tempo reale può produrre dati per prendere decisioni di produzione, regolare la catena di approvvigionamento o gestire la manodopera. Il monitoraggio aiuterà i responsabili delle decisioni a determinare dove e come l’automazione industriale produrrà i maggiori risultati.
I vantaggi dell’automazione industriale
Ci sono diversi vantaggi dell’automazione industriale, che le aziende possono sfruttare per aumentare l’efficienza operativa. Unita alla digitalizzazione, l’automazione riesce davvero a portare un’azienda nel futuro.
- Migliora la sicurezza dei lavoratori: l’automazione industriale può aiutare a liberare i lavoratori da compiti noiosi e pericolosi, riducendo gli infortuni associati ai movimenti ripetitivi e al sollevamento di oggetti, creando ambiente di lavoro più sicuro. Questo vantaggio iniziale può migliorare la quotidianità di un lavoratore liberandolo per compiti più complessi.
- Aumenta la produttività: I tempi di fermo macchina, i problemi di prestazioni e i colli di bottiglia rallentano la produzione. Utilizzando il monitoraggio e i dispositivi automatizzati che comunicano su un’unica piattaforma, questi problemi possono essere rilevati e mitigati prima che la produzione rallenti.
- Migliora la qualità: I dispositivi di automazione connessi offrono una maggiore ripetibilità, una maggiore fedeltà, la raccolta di dati praticamente da qualsiasi punto della linea di produzione e inviano notifiche a chiunque abbia accesso. Cogliere in anticipo i cambiamenti di qualità può migliorare la produzione, ridurre gli sprechi, ridurre le rilavorazioni e aumentare i profitti.
- Migliora i processi decisionali: Man mano che sempre più dispositivi sono collegati e controllati con strumenti di automazione industriale, e più i manager possono generare modelli accurati per trovare nuovi flussi di entrate e fornire stime migliori per costruire relazioni più solide con le parti interessate.